11 novembre 2009

Lutto in campo per "Gambazza"



Antonio Pelle di 77 anni, considerato uno dei boss piu’ potenti della ‘ndrangheta di San Luca, e’ morto pochi giorni fa all’ospedale di Locri. Il decesso dopo un infarto. Pelle, conosciuto come ”’Ntoni gambazza”, latitante dal 2000, era stato arrestato il 12 giugno scorso dai carabinieri del Ros. Condannato a 16 anni di reclusione per sequestro di persona, traffico di stupefacenti ed associazione mafiosa. Il suo nome era nell’elenco dei 30 ricercati piu’ pericolosi d’Italia.

Tre giocatori della squadra locale, il San Luca che gioca in prima categoria sono scesi in campo con il lutto al braccio per la morte del capo clan. Uno dei tre aveva rapporti di parentela con il boss. Un’iniziativa della quale, comunque, la societa’ era all’oscuro, tanto che nessuno degli altri giocatori ha messo il nastro nero.


Rammaricato per il gesto don Pino Strangio, parroco del paese preaspromontano e presidente della societa’ di calcio. ‘’Non ne sapevo niente - ha detto stamani all’Ansa don Strangio - ed ovviamente se l’avessi saputo sarei intervenuto per impedirlo’’.

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