21 dicembre 2010

L'affondo di Angela Napoli



http://www.zoomsud.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4591:ordinanza-integrale-degli-arresti-per-politica-e-ndrangheta&catid=82:primo-piano

Avviare le procedure per lo scioglimento del Consiglio Regionale della Calabria

La sottoscritta chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei Ministri ed il Ministro dell’Interno

– per sapere – premesso che

- nella scorsa settimana sono stati notificati tre avvisi di garanzia emessi dalla DDA di Reggio Calabria a candidati del Consiglio regionale della Calabria nell’ultima competizione elettorale;

- l’accusa è di voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e associazione mafiosa;

- in data odierna, nell’ambito dell’operazione “Reale 3”, i Carabinieri del ROS e del Comando provinciale di
Reggio Calabria, hanno eseguito 12 arresti con l’accusa di associazione mafiosa e corruzione elettorale aggravata dalle finalità mafiose;

- tra gli arrestati figurano il consigliere regionale della Calabria, Santi Zappalà, ed altri quattro candidati al civico consesso regionale nell’ultima competizione elettorale;

- l’accusa per tutti è di avere ottenuto il sostegno elettorale della cosca Pelle della ‘ndrangheta; l’appoggio avrebbe dovuto essere ricambiato facendo ottenere alla cosca favori di vario genere tra cui appalti con l’utilizzo di imprese di riferimento del gruppo criminale, finanziamenti e trasferimenti di detenuti;

- l’operazione odierna “Reale 3” evidenzia un palese condizionamento del voto nelle elezioni regionali della Calabria:

- se non ritengono necessario ed urgente avviare le procedure previste dall’articolo 126 della Costituzione della Repubblica Italiana per verificare se sussistono gli elementi utili allo scioglimento del Consiglio Regionale della Calabria.

On. Angela NAPOLI
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La sospensione di un consigliere regionale è di competenza del Governo (Ministero dell'Interno), art. 3 legge 12 gennaio 1994 n.30. Nel caso di sospensione di un consigliere, il Consiglio, nella prima adunanza successiva alla notifica del provvedimento di sospensione, e comunque non oltre trenta giorni dalla notifica, procede alla temporanea sostituzione, affidando la supplenza per l'esercizio delle funzioni di consigliere al candidato della stessa lista che ha riportato, dopo gli eletti, il maggior numero di voti. La supplenza ha termine con la cessazione della sospensione. Qualora sopravvenga la decadenza, si fa luogo alla surrogazione. I precedenti al Consiglio regionale della Calabria riguardano la sostituzione temporanea il 19 febbraio 2002 del consigliere Vincenzino Aiello con Mario Albino Gagliardi(Cdu) e quella il 5 aprile del 2005 di Enzo Sculco con Vincenzo Lucà. La decadenza ha invece riguardato consigliere Domenico Crea con la surroga di Demetrio Battaglia nel 2008. Attualmente il primo dei non eletti dopo Zappalà, nella lista del Pdl, è Gesuele Vilasi.

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